Strada facendo: brevi commenti.

Un breve commento sulle vicende della bretella di collegamento della via Risorgimento con la via Alcide De Gasperi.
9 Giugno del 2006:"....A tal proposito, appare opportuno fare rilevare che l'arteria da realizzare collega aree già con alta densità abitativa, inoltre tenuto conto della potenzialità edificatoria delle aree limitrofe si rende necessario migliorare la rete idrica esistente realizzando, con notevoli vantaggi per la distribuzione nella parte bassa del quartiere S. Cuore ed un'alternativa nella distribuzione nel caso di guasti sul tratto a valle di via Risorgimento...Ciò in considerazione che sono in corso i lavori d'ammodernamento della rete idrica di tutto il quartiere S.Cuore, per cui, tale collegamento migliorerà il sistema di distribuzione complessivo della zona". (dalla nota dei dirigenti degli uffici competenti del 09/06/06)
13 settembre del 2007: Nella seduta tenutasi in detta data, l'Amministrazione, nella persona dell'Assessore Scucces, ha risposto all'interrogazione presentata dai consiglieri Cerruto e Giurdanella in data 12.06.07 ( quando si dice il tempismo.....) dove si chiedeva:
· Di attivarsi, prima che i lavori venissero ultimati, per realizzare nella suddetta strada, la rete idrica, tenuto conto anche dei notevoli vantaggi che l’opera poteva apportare, oltre alla zona interessata, anche alla parte bassa del quartiere S. Cuore;
· Di verificare, visto il cedimento del manto stradale dopo nemmeno un mese dall’apertura, se vi fossero stati errori di progettazione o di esecuzione dei lavori predisponendo gli adeguati ed efficaci interventi al fine di evitare una perenne manutenzione;
· Di attivare immediatamente l’impianto di illuminazione, vista la pericolosità della strada a causa della sporgenza dei tombini e di alcuni punti dissestati poco visibili in assenza di luce;
Di provvedere all’installazione di una adeguata segnaletica orizzontale e verticale.

Come si può notare (ed anche con tutta calma e tranquillità date le file che il vigente piano del traffico ha prodotto) in questi giorni è stato passato l'ultimo strato di tappetino di asfalto, non è stata passata alcuna rete idrica, non sono stati creati canali di scolo per le acque reflue: di fatto si è costruito un alveo per le piogge torrenziali dell'autunno modicano.

L'assessore Scucces ha detto che questi lavori andavano completati al più presto vista la pericolosità della strada a causa della sporgenza dei tombini, per cui la realizzazione della rete idrica in quella strada avrebbe comportato ancora dei ritardi.
Ha comunque comunicato che è allo studio degli uffici un'alternativa per il passaggio della rete idrica e se questa non dovrebbe potersi attuare basterà rimuovere 60 cm di larghezza di manto stradale, lungo tutta la strada, per la posa dei tubi: è la cd. strategia del "cuci e scuci" (tanto, alla fine scuce il cittadino.......).

Relativamente alle crepe che si erano create con la pioggia che c'è stata all'inizio di giugno, l'assessore ha detto che sono stati fatti degli interventi per cui il problema, cito testualmente, "dovrebbe essere risolto".

Stiamo a vedere così come staremo a vedere se sarà data risposta alla proposta di intestare la strada a Peppino Impastato.

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