Risposta dell'assessore Aprile all'interrogazione relativa all'occupazione del suolo pubblico.

In data 09.08.07 il consigliere Nino Cerruto ha presentato all'amministrazione comunale la seguente interrogazione:

"Oggetto: rilascio autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico. Interrogazione.

Diversi cittadini lamentano il fatto che recentemente è diventato problematico passeggiare lungo il Corso Umberto per via di numerosi tavoli e sedie disposti lungo i marciapiedi dai gestori di bar, gelaterie e locali di ristorazione in genere. In alcuni tratti si è costretti a scendere dalla banchina se si ha un passeggino o una carrozzina.
Addirittura, sempre lungo il corso Umberto, è stata realizzata una grossa pedana, dove collocare sedie e tavolini, occupando parte di area destinata al parcheggio delle autovetture, togliendo un contenitore fisso per i rifiuti e due sedili.
E’ opportuno che l’azione politica ed amministrativa, volta ad incrementare il turismo, sappia, con saggezza e responsabilità, garantire e conciliare le esigenze degli operatori commerciali e della collettività.
L’industria turistica deve riuscire ad offrire servizi e qualità ambientale senza compromettere le caratteristiche dei luoghi. Il turismo, infatti, se non gestito in modo adeguato, ha un potere autodistruttivo in grado di determinare il progressivo deterioramento ed esaurimento della qualità del contesto, che è proprio ciò su cui si fonda.
Forse si potrebbe sbagliare se si pensa di creare una città a misura di turista, in quanto solo mantenendo una città sempre pulita, vivibile e bella per i cittadini, anche i turisti potranno goderne.Pensare di fare il contrario, di aspettare i momenti straordinari per avere servizi efficienti, non solo non è possibile ma alla fine non paga: i turisti che vengono dalle nostre parti si portano come ricordo migliore l'accoglienza della gente e l'idea che qui si vive bene. Se troveranno gente arrabbiata per i disservizi e stanca dei disagi creati per i turisti, difficilmente avranno lo stesso feedback. Per quanto sopra evidenziato si interrogano le SS.LL. per conoscere:
Quali criteri vengono seguiti nel rilascio di autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico al fine di disciplinare ed armonizzare la presenza di strutture mobili e fisse con il contesto urbano. Vengono rilasciate sulla base di un piano, un progetto una pianificazione, che discende da un 'idea di città o di centro storico che vogliamo, oppure se si agisce di volta in volta, senza criteri di armonia, rispetto e controllo?
Se si tiene conto, nel rilascio delle superiori autorizzazioni, delle esigenze della libera e facile deambulazione pedonale, anche con carrozzine e passeggini;
Quale azione di vigilanza e controllo il Comune esercita sulla conformità dello spazio effettivamente occupato con la prescritta autorizzazione.
Si ritiene necessario che l’azione di vigilanza vada estesa anche alle insegne pubblicitarie, visto che recentemente, su segnalazione di un cittadino, è stata casualmente scoperta un’insegna pubblicitaria abusiva.
Un monitoraggio delle insegne pubblicitarie, oltre al rispetto della legalità che tutelerebbe tutti coloro che pagano regolarmente le tasse, garantirebbe al Comune delle entrate con cui pagare anche una minima parte dei tanti creditori che, già da diversi anni, hanno offerto beni e servizi e non hanno ancora visto liquidato nemmeno una quota simbolica delle rispettive spettanze."

L'assessore Aprile, in data 04.09.07, ha risposto sostenendo che:
"...Innanzitutto è stata volontà di questa Amministrazione accogliere le numerose richieste di occupazione suolo pubblico, da parte degli esercenti di bar e locali di ristorazione in genere, concedendo agli stessi l'occupazione temporanea di suolo pubblico a mezzo strutture in legno, che potranno essere sistemate anche sulla sede stradale e piazze, purchè sussistano le condizioni di legge....
...i pareri espressi dalla squadra annona contengono le seguenti imprescindibili condizioni:
- venga garantita la circolazione pedonale e veicolare;
- venga occupato lo spazio come da planimetria allegata;
- venga garantita la pubblica incolumità;
- venga ripristinato al termine della concessione lo stato originario dei luoghi.
Distinti saluti"

Non vi è alcun cenno alla questione dell'affissione pubblicitaria abusiva.

Nella seduta del consiglio comunale del 13.09.07 l'assessore Aprile ha sostanzialmemente ribadito quanto già detto mentre il consigliere Cerruto, in merito alla risposta, ha espresso le seguenti osservazioni:
1) manca una programmazione relativamente al rilascio di autorizzazioni;
2) non c'è alcun dato nelle risposte date dall'assessore che si riferisca ai controlli predisposti ed effettuati;
3) non vi è risposta sull'affissione abusiva.

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