Un soccorso al Pronto Soccorso

Sabato 30 Giugno alle ore 9,00 davanti all'ingresso dell'Ospedale Maggiore di Modica sit-in di portesta e contestuale raccolta di firme per il POTENZIAMENTO DEL PRONTO SOCCORSO dell'Ospedale Maggiore di Modica.
Partecipiamo in massa per richiedere una SANITA' efficiente a tutela della nostra salute.
Non lamentiamoci e non protestiamo solo quando, in caso di bisogno, siamo vittime di disfunzioni sanitarie.
E' importante: non mancare!!

Giro d'Italia a Modica

Ho ricevuto una email da parte di Francesco Ragusa con la quale si propone di far inserire Modica tra le tappe del prossimo Giro d'Italia.
Per la lettura della e-mail vi rimando al blog di Giorgio Caruso che l'ha pubblicata per intero.
L'idea è bella oltre che ottima e merita di essere sostenuta da tutta la classe politica locale senza distinzione di schieramenti.

Il Consiglio Comunale di Modica visto da Marte.

Oggi si è proceduto alla ratifica della nomina del Presidente del Consiglio Comunale nella persona del consigliere Enzo Scarso (Forza Italia lato Riccardo Minardo) cui vanno gli auguri di buon lavoro.
Ventidue (22) i consiglieri di maggioranza che dovevano ratificare detta nomina, sedici (16) i voti occorrenti al primo scrutinio.
Risultati: 15 voti Enzo Scarso, 8 Pluchino, 7 nulli.
Enzo Scarso non eletto al primo scrutinio perché alcuni consiglieri della maggioranza non hanno specificato il nome creando così confusione con l'altro consigliere Scarso (l'Avv. Carmelo) e determinando quindi la nullità della preferenza espressa.
Stupido incidente di percorso si dirà........
O nella maggioranza c'è un pò di "nuvolo"?
Da Marte c'è sembrato di vederlo.


P.S.: Al secondo scrutinio il consigliere Scarso è stato eletto con venti (20) voti.
La Pluchino ne ha ottenuti otto (tanti quanti sono i consiglieri dell'opposizione) e due sono stati i voti nulli.
O qualcuno della maggioranza si degna di spiegare ai propri consiglieri come si vota oppure ci son davvero nuvolette all'orizzonte.

I sogni di un marziano (crocerossino da fiaba).

Pensavo come elettore (e di recente candidato) del centro sinistra di essere un componente dell'apparato genitale maschile.
Ciò sulla base di una specifica definizione di S.E. l'ex Capo del Governo Cav. On. Silvio Berlusconi Leader Massimo del Centro Destra ovvero di quella coalizione politica, che com'è noto, non offende mai i suoi avversari.
Me ne ero già fatto una ragione pensando che almeno un qualcosa di mio, in infinitesima parte, è necessario per il futuro dell'umanità.
Apprendo ora da un servizio di Video Regione del giorno 08.06.07 (e regolarmente pubblicato su internet), di essere un abitante della luna, un sognatore non vivente né in cielo né in terra, crocerossino, più babbeo dell'ultimo degli uomini buoni ed onesti e più sciocco degli sciocchi, personaggio da fiaba stile Andersen o da racconto da libro Cuore, dimorante nel paese dei balocchi ed infine, come aggiunge il gentile Meno Rosa su RTM (lui sì che di politica se ne intende avendo militato nelle file della sinistra) consociativo.
Mamma mia!
Non pensavo che fare attualmente parte dell'embionale coordinamento del centro sinistra ed aver quindi approvato la nota sulla nomina del Presidente del Consiglio Comunale comportasse automaticamente l'assunzione di tutte queste qualifiche!
Ne ho preso diligentemente nota e, data la fonte (imparziale come sempre), dico pure che ne sono fiero e me ne vanto come se fossero medaglie al merito.
Faccio altresì prontezza di recepirne altre qualora la gentile controparte ne avesse, nella foga del momento capita, dimenticata qualcuna.
D'altronde è noto a tutti che il centro destra non offende, fa solo complimenti ed apprezzamenti a coloro che non considera nemici ma avversari (Torchi dixit).
Potrei rispondere anche a tono su quanto sostenuto dall'eminente redattore (anonimo) di VR, mi limito solo a ricordare a lui ed al Direttore Responsabile dell'emittente , semmai leggano queste righe, che un giornalista deve riferire le notizie, commentarle... ma mai prendere spudoratamente posizione a favore di una delle parti.Se non erro è prevista qualche sanzione piuttosto seria da parte dell'Ordine dei Giornalisti.
Per quanto riguarda i miei sogni di genitale marziano lunatico-crocerossino andersenaiano della corrente babbeistica-deamicisiana:
1) ritengo che il confronto politico consista in un leale ed onesto scambio di opinioni volto sempre a ricercare quello che si condivide e ciò su cui non è concordanza di vedute ma sempre nella comune consapevolezza di voler risolvere i problemi e supportare le aspirazioni che la collettività in un dato momento storico esprime;
2) quindi, un'opposizione portata avanti da persone responsabili deve saper condividere ed approvare ciò che di buono la coalizione al governo riesce a compiere od ideare e nel contempo fermamente contestare quanto non sia utile o sia addirittura dannoso, dal proprio punto di vista, al pubblico interesse e ciò sul piano politico se si tratta di atti con esclusiva ricaduta "politica", sul piano giudiziario se si tratta di atti per i quali si ravvisi la violazione di norme di legge.
Nei miei sogni le regole del gioco sono queste.
Per quanto riguarda la nomina del presidente del consiglio comunale si ribadisce quanto sostenuto nella nota dei gruppi consiliari dell'opposizione: dato il carattere istituzionale e di organo superpartes della carica era opportuno che la scelta ricadesse su di una persona per la quale si poteva avere la massima convergenza dei consensi dei componenti del Consiglio.
E' ovvio che il potere ed anche il dovere di esprimere i candidati a tale carica spettava e spetti tuttora alla maggioranza (peraltro di tipo bulgaro quanto a numeri) ma proprio per il rispetto del carattere istituzionale della carica ed in coerenza a quanto dichiarato dal Sindaco circa l'invito alla collaborazione ed al confronto, la maggioranza poteva benissimo indicare ad esempio una terna di nomi su cui fare convergere il massimo dei consensi.
Sarebbe stato un buon inizio.
L'ignoto articolista di VR mi consenta di copiarlo in un punto che condivido al 247% (su Marte il sistema numerico è un pò diverso da quello terrestre): "Se il buon giorno si vede dal mattino, invece, siamo proprio messi male".
Da Marte è tutto, a voi la linea.





Un futuro da raccontare: la Strada si fa strada

Mi soffermo un attimo sulla martoriata bretella di collegamento tra la via Risorgimento ed il viale A. De Gasperi.

Come potete vedere dalla foto sotto pubblicata, è severamente vietata in questa Strada la circolazione ai mezzi pesanti (altrimenti si rompe di nuovo).

Invito gentilmente i cittadini modicani a percorrerla a piedi o in bicicletta e sempre che l'eventuale accoppiata uomo-mezzo non superi nel complesso i 100 kg.

In effetti, il limite di tenuta sarebbe inferiore, mi sono permesso di portarlo al quintale per permettere anche al sottoscritto (un pò di autoclientelismo non guasta) la percorrenza di questo asse viario, tangibile esempio della volontà amministrativa di decongestionare il traffico (delle biciclette).

Sul fatto che si sia rotta a pochi giorni dall'inaugurazione e su quali siano le cause si è molto discusso in varie sedi.

Secondo me è stata proprio la Strada, imbarazzata di essere stata al centro della polemica politica per essere stata inaugurata il giorno prima delle elezioni, ad aver deciso, sua sponte, di danneggiarsi.

Ciò per mettersi al passo, quanto a condizioni del manto stradale, delle altre strade di Modica e così di mimetizzarsi tra di esse.

La Strada si sta facendo strada (modicana).

Speriamo che non sia eccessivamente ambiziosa: rischieremmo di ritrovarci dinanzi ad una Regia Trazzera, ovviamente da (re)inaugurare in pompa magna.

Una domanda sorge spontanea: che a Modica oltre alla potente lobby dell'edilizia (partecipata) vi sia anche quella dei costruttori di sospensioni per autoveicoli e dei venditori di pneumatici?



Ezio Castrusini



P.S.: Ho fatto la foto alla tabella di divieto posta all'ingresso della bretella dal lato di v. Risorgimento alle ore 19.00 di oggi 09.06.07.

Dato il tipo di tabella debbo pensare che si tratti di una goliardata volta a sottolineare come una strada costruita di recente e proprio per snellire il traffico specie dei mezzi pesanti, che altrimenti graviterebbe su piazza Libertà, si possa rompere al passaggio di questi mezzi.

Del resto sappiamo tutti che la strada è stata costruita in fretta e furia per permettere al candidato Torchi di inaugurarla per qualche pugno di voti in più e a prescindere dall'osservanza delle più basilari norme tecniche che vogliono i giusti tempi di assestamento dello strato sottostante, la presenza di pietrisco per il giusto drenaggio, la realizzazione di canali di scolo per le acque reflue (altrimenti, data la pendenza, si realizza l'alveo di un torrente) etc.

Dicevo che spero si tratti di una goliardata: se la tabella l'ha messa l'autorità municipale o la ditta incaricata dei lavori (salvi giustificati motivi che non mi pare di ravvisare), la voglia di sorridere passa perché si prospetta un futuro da piangere.

Un futuro da raccontare: nell'era dell'assessorato di risarcimento

Pochi giorni dopo l'insediamento del rieletto Sindaco Torchi, è uscita la nuovissima edizione dell'imperituro manuale Cencelli che è, per i pochi che non lo sapessero, il Testo su cui si basa la vera Politica.
Tra le novità di questa edizione vi è l'Assessorato di "Risarcimento".
In particolare, ogni qualvolta che per mere faide interne ad un partito (rectius: famiglia) vi siano candidati esclusi da una competizione elettorale, costoro, ipso iure, acquistano il diritto di essere nominati assessori nella istituenda giunta municipale o presidenti in qualche ente di cd. sottogoverno.
Non ha importanza alcuna quale progetto politico o amministrativo intendano portare avanti detti novelli amministratori: quello che conta è che siano stati esclusi dalle liste.
La novità non è di poco conto: si è di fronte ad una svolta epocale.
Si prevede che nelle prossime consultazioni elettorali l'impegno non si dirigerà più al programma (peraltro cosa ormai sorpassata ed appannaggio di quei contestatori e guastafeste del centrosinistra, specie fortunatamente in via di estinzione) o alla redazione di un simpatico album di fotografie delle cose progettate dagli altri e soltanto inaugurate: l'agone politico si svilupperà tutto sul farsi escludere dalla competizione.
Vincerà il posto di assessore chi sarà fatto fuori per ultimo dopo aver speso quanto più possibile in manifesti (rigorosamente affissi fuori dagli spazi consentiti, così come prevedono le regole del gioco) e gadgets vari.
L'interesse della collettività ad una azione amministrativa che affronti le varie problematiche della Città è fuori discussione (non nel senso di scontato: proprio fuori da qualsivoglia considerazione da parte delle nuove regole del gioco).
Ho sentito dire da qualche esponente del centro destra che l'assessorato al Bilancio è un assessorato "leggero" ovvero poco impegnativo: dopo tutto quello che si è detto in campagna elettorale sul dissesto finanziario del Comune di Modica queste sì che sono soddisfazioni!!!
Faccio proprio l'appello preso a prestito dal blog del sig. Lutero Blissett (sito, questo , che è una delle poche cose simpatiche di questa tornata elettorale) e vi aggiungo "e volgi il Tuo sguardo ai governati. Almeno tu, o Vergine Santa".

Ezio Castrusini