Mi soffermo un attimo sulla martoriata bretella di collegamento tra la via Risorgimento ed il viale A. De Gasperi.
Come potete vedere dalla foto sotto pubblicata, è severamente vietata in questa Strada la circolazione ai mezzi pesanti (altrimenti si rompe di nuovo).
Invito gentilmente i cittadini modicani a percorrerla a piedi o in bicicletta e sempre che l'eventuale accoppiata uomo-mezzo non superi nel complesso i 100 kg.
In effetti, il limite di tenuta sarebbe inferiore, mi sono permesso di portarlo al quintale per permettere anche al sottoscritto (un pò di autoclientelismo non guasta) la percorrenza di questo asse viario, tangibile esempio della volontà amministrativa di decongestionare il traffico (delle biciclette).
Sul fatto che si sia rotta a pochi giorni dall'inaugurazione e su quali siano le cause si è molto discusso in varie sedi.
Secondo me è stata proprio la Strada, imbarazzata di essere stata al centro della polemica politica per essere stata inaugurata il giorno prima delle elezioni, ad aver deciso, sua sponte, di danneggiarsi.
Ciò per mettersi al passo, quanto a condizioni del manto stradale, delle altre strade di Modica e così di mimetizzarsi tra di esse.
La Strada si sta facendo strada (modicana).
Speriamo che non sia eccessivamente ambiziosa: rischieremmo di ritrovarci dinanzi ad una Regia Trazzera, ovviamente da (re)inaugurare in pompa magna.
Una domanda sorge spontanea: che a Modica oltre alla potente lobby dell'edilizia (partecipata) vi sia anche quella dei costruttori di sospensioni per autoveicoli e dei venditori di pneumatici?
Ezio Castrusini
P.S.: Ho fatto la foto alla tabella di divieto posta all'ingresso della bretella dal lato di v. Risorgimento alle ore 19.00 di oggi 09.06.07.
Dato il tipo di tabella debbo pensare che si tratti di una goliardata volta a sottolineare come una strada costruita di recente e proprio per snellire il traffico specie dei mezzi pesanti, che altrimenti graviterebbe su piazza Libertà, si possa rompere al passaggio di questi mezzi.
Del resto sappiamo tutti che la strada è stata costruita in fretta e furia per permettere al candidato Torchi di inaugurarla per qualche pugno di voti in più e a prescindere dall'osservanza delle più basilari norme tecniche che vogliono i giusti tempi di assestamento dello strato sottostante, la presenza di pietrisco per il giusto drenaggio, la realizzazione di canali di scolo per le acque reflue (altrimenti, data la pendenza, si realizza l'alveo di un torrente) etc.
Dicevo che spero si tratti di una goliardata: se la tabella l'ha messa l'autorità municipale o la ditta incaricata dei lavori (salvi giustificati motivi che non mi pare di ravvisare), la voglia di sorridere passa perché si prospetta un futuro da piangere.
Nessun commento:
Posta un commento