Ricevo e pubblico:
COMUNICATO STAMPA
ATO IDRICO: UN’ALTRA OCCASIONE PER MOSTRARE CONCRETAMENTE
LA VOLONTA DI BLOCCARE IL PROCESSO DI PRIVATIZZAZIONE
Dopo il flop dell’11 Settembre u.s., allorquando non si è raggiunto il numero legale per procedere all’annullamento del bando di gara per la selezione di un socio privato di minoranza della società mista a cui affidare il servizio idrico integrato, è stata convocata un’altra conferenza dei sindaci, con lo stesso odg., per martedì 2 ottobre.
Si auspica che i sindaci, coerentemente con quanto pubblicamente dichiarato e proclamato, siano questa volta presenti ed adottino tutti quegli atti al fine di bloccare il processo di privatizzazione dell’acqua, procedimento che, per loro unica responsabilità, è andato avanti ed ha consentito all’ACOSET di avanzare richiesta di indennizzo per mancata aggiudicazione e per il conseguente mancato guadagno.
Si invita il sindaco di Modica Torchi, in virtù delle posizioni assunte recentemente in Consiglio Comunale, o, suo tramite, l’Assessore eventualmente delegato, ad essere presente e “puntuale” alla conferenza dei sindaci, ed a prevenire e prevedere tutti quegli eventi che, “accidentalmente” (?), dovessero rivelarsi causa di impedimento o ritardo a partecipare a tale conferenza.
Diversamente si dovrebbe pensare ad un disegno ben preciso teso a far entrare, nei fatti, il socio privato nella gestione del servizio idrico, visto che, tra l’altro, sull’ATO idrico di Ragusa pende la reale e concreta possibilità di commissariamento da parte degli organismi regionali, una volta che si prende atto della manifesta incapacità di decidere da parte dei sindaci.
L’arrivo di un eventuale commissario regionale costituirebbe una inconfutabile prova delle reali intenzioni, del presidente Antoci e dei sindaci, di consegnare ai privati l’acqua del territorio ibleo, con tutte le conseguenze negative che questa irresponsabile scelta comporterà, per 30 anni, per gli abitanti della provincia.
Modica 27/09/07
Il capogruppo della lista
Antonello – Una Nuova Prospettiva
Nino Cerruto
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